La Cantina

La cantina di vinificazione è quella storica aziendale, ristrutturata ed adeguata alle norme sanitarie vigenti.
Anche per la cantina si è scelto di dare continuità a dei locali dove nel corso degli anni si sono susseguite più di cento vendemmie!

Completamente interrata, la cantina di vinificazione offre una coibentazione naturale ai contenitori in acciaio, vi è poi una cantinetta (crutin, in dialetto) che è destinata a locale di degustazione, un locale di affinamento del vino in bottiglia e in un prossimo futuro verranno restaurati i locali di invecchiamento.

La Vinificazione

Al momento dell'arrivo in cantina, l'uva dei vitigni a bacca rossa, Barbera e Grignolino viene pigiata in maniera soffice e mandata nei recipienti in acciaio, dove inizia a fermentare.

Termina la fermentazione alcolica, che dura sei sette giorni per il Grignolino e circa 12 o 13 per il Barbera, si separano le bucce (vinacce) del vino, che prosegue nella sua evoluzione, compiendo quasi subito la fermentazione malolattica.

Dopo alcuni mesi di sosta in vasca, il vino destinato all'ottenimento della Barbera d'Asti DOCG Pey viene messo in botte di rovere (con capacità di 10 ettolitri), dove rimane per circa undici mesi prima di essere imbottigliato.

Il Barbera d’Asti DIOCG Castlé, il vino rosso Fasan e il Grignolino d’Asti DOC Fiore non subiscono passaggi in legno.
Il Monferrato bianco DOC Sialé (base Sauvignon) dopo una breve macerazione delle uve, viene pressato sofficemente ed il mosto ottenuto inizia a fermentare in maniera molto lenta ed a temperatura controllata, in maniera di mantenere i profumi fruttati, anche questo vino viene imbottigliato giovane.